Perchè, Nonostante Tutto, Napolitano È Meglio Di Hollande

Con le dimissioni del governo Valls effettuate per isolare il Ministro dell’Economia che aveva osato criticare l’austerity tedesca, la classe dirigente francese tocca un nuovo fondo che forse anche da noi si farebbe fatica ad eguagliare

(ripubblicazione articolo del 25 agosto 2014)

La storia è sostanzialmente questa.

L’ormai ex Ministro dell’Economia francese, Arnaud Montebourg dichiara ad una conferenza del Partito Socialista domenica:

“La Francia è la seconda economia dell’eurozona, la quinta mondiale, e non intende allinearsi – signore e signori – all’eccessiva ossesione dei conservatori tedeschi”

 

Mica male come dichiarazione, ma ovviamente ci sono state enormi polemiche subito dopo questa frase, a destra come a sinistra.

Montebourg ha poi spiegato meglio le proprie dichiarazioni al quotidiano Le Monde:

Giornalista: “Secondo lei l’Europa e la Francia si sono concentrate troppo sulla contrazione del proprio budget negli ultimi du anni ?”

Montebourg: “Non è una mia osservazione, ma la diagnosi fatta dalle maggiori istituzioni finanziarie mondiali, a partire dal FMI che, per mezzo di Christine Lagarde, ha avvisato i leader europei riguardo all’eccessivo rigore in termini di spesa pubblica. Paul Krugman, premio Nobel per l’economia, ha scritto il 13 agosto scorso: “Lo scenario da incubo in cui versa l’Europa non è ipotetico. Le notizie riguardo al fatto che la produzione industriale hanno incrementato i timori per una nuova recessione in Europa, la sua prima causa è l’austerità.” Parole simili sono state pronunciate anche da alcuni leader mondiali, incluso il Presidente degli USA Barack Obama”.

Poche ore dopo, Valls si è dimesso da Presidente del Consiglio.
Che cosa ha fatto Hollande ? Ovviamente ha riconsegnato l’incarico di formare un governo a Valls che, c’è da scommeterlo, nominerà gli stessi ministri di prima, escluso Montebourg.

Pensate un po’ se una cosa così l’avesse fatta Napolitano con Renzi (ne sarebbe certamente in grado), pensate alle manifestazioni delle opposizioni, alle ore e ore di trasmissioni TV sul tema, ai titoloni dei giornali pieni di teorie complottiste e insulti verso gli attori della faccenda.

Pensateci, e rendetevi conto che, per quanto possa sembrare incredibile, la coppia Renzi-Napolitano rappresenta una coppia di grandi statisti rispetto a quello schifo di Hollande-Valls.