A conferma di quanto pronosticato in precedenza, il prezzo del petrolio si sta dirigendo verso livelli più “razionali”, ma tutto dipenderà dal prossimo meeting dell’OPEC
(ripubblicazione articolo del 23 aprile 2015)
Non abbiamo fonti interne all’OPEC, non conosciamo nessuno che abbia collegamenti con l’asociazione e non prevediamo il futuro con assoluta certezza, quello che sappiamo è che, da qui ad inizio giugno (quando ci sarà il meeting dell’OPEC) il prezzo del petrolio non scenderà e, anzi, tornerà probabilmente a livelli più ragionevoli.
Lo scriviamo da tempo (si vedano i post sulle riserve petrolifere, sulle attese dei mercati valutari e sulla possibile esplosione del prezzo del greggio): il petrolio è sceso troppo, ed è naturale attendersi una ripresa.
(Doug Short)
Il greggio si trova ora alla soglia di resistenza a 57 $ al barile, i prossimi livelli di crescita possibile sono a 63 e 67 $.
Ricordando che Sokratis non fa alcuna attività di consulenza finanziaria e che ogni investimento è fatto a vostro rischio e pericolo, continueremo a seguire la vicenda da vicino.
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