La compagnia aerea low-cost propone un accordo ad Alitalia per utilizzare i propri aerei sulle tratte Italiane: proposta seria o ennesima provocazione da parte di Michael O’Leary ? (da “Il Fatto Quotidiano”)
Gli arei Alitalia rischiano di rimanere a terra? Saranno sostituiti da quelli Ryanair. L’amministratore delegato della compagnia low cost, Micheal O’Leary, ha telefonato al gruppo italiano offrendo il “feederaggio” dei voli nazionali della compagnia irlandese per i loro servizi, ovvero mettendo a disposizione dell’ex compagnia di bandiera la propria rete di voli domestici. A tal fine O’Leary ha offerto di trasportare i passeggeri Alitalia a tariffe a partire da 49 euro solo andata, richiedendo un incontro alla compagnia italiana “per esaminare qualsiasi altra opportunità che possa esserci per collaborare e assistere Alitalia nella sua attuale ristrutturazione”. Ryanair ha inoltre confermato che “aumenterà i voli giornalieri da e per Fiumicino se Alitalia taglierà”.
“Crediamo che i nuovi voli domestici di Ryanair a tariffe basse per Fiumicino possano assistere in modo significativo Alitalia durante la ristrutturazione che è necessaria per recuperare la sua profittabilità e assicurare un futuro al maggior numero possibile di dipendenti Alitalia”, afferma il deputy ceo di Ryanair, Michael Cawley, spiegando che ”abbiamo risposto a una forte richiesta degli aeroporti italiani, preoccupati per le loro connessioni a seguito dei possibili tagli di Alitalia”.
Ryanair ha inoltre annunciato che il 18 dicembre inaugurerà una nuova base all’aeroporto di Roma Fiumicino e sposterà nell’arco del prossimo anno tutti i voli nazionali su Roma da Ciampino a Fiumicino. La nuova base opererà diversi voli giornalieri per le nuovi basi della compagnia a Catania, Palermo e Lamezia a partire da 49 euro e collegamenti per Bruxelles e Barcellona per un totale di 224 voli a settimana e 1,7 milioni di passeggeri l’anno. La proposta di Ryanair arriva in un momento particolarmente critico per le compagnie aeree attive in Italia. Il traffico aereo, secondo i dati pubblicati nelle ultime settimane dall’Istat, è infatti tornato a calare nella Penisola. I dati dell’istituto nazionale di statistica mostrano inoltre che quasi la metà dei passeggeri utilizza voli low cost.
Articolo tratto da “Il Fatto Quotidiano”
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