Un asset che può perdere in un giorno il 50% del suo valore non è certo adatto agli investitori più accorti, se poi si aggiunge il fatto che l’asset in questione è una misteriosa criptovaluta in iperbolla speculativa allora capiamo quando il Bitcoin sia un investimento molto rischioso in questo periodo

Sono settimane che diciamo che il Bitcoin è in bolla speculativa, e per settimane ci siamo sorbiti critiche del tipo: “Siete dalla parte del sistema”, “Abbasso le banche centrali”, “È solo una questione di bassi volumi”, “Ogni volta che il Bitcoin scende si dice che è una bolla”, ecc.
Il fatto è che, per quanto ci riguarda, il Bitcoin può anche arrivare a valere 1.000.000 $ o 1.000.000.000 $, ma il discorso finale non cambia: tutte le criptovalute sono in bolla speculativa adesso.

Guardate solo quello che è successo l’altro giorno sui Bitcoin:

In poche ore il valore è andato giù del 46%, e questo ci fa pensare che, come ben riportano (finalmente) anche altri siti che si occupano di finanza:

A) Dietro al Bitcoin c’è soltanto il mito del “diventare ricchi velocemente e facilmente”
B) La minoranza di persone che investe in Bitcoin e lo fa con grande esperienza nel trading rischia di trovarsi in difficoltà in futuro: nessun’impresa può seriamente pensare di utilizzare una moneta capace di deprezzarsi del 50% in un giorno

Un altro modo per visualizzare la bolla può essere il “metodo delle envelopes”:

Per capirci qualcosa sull’andamento del prezzo del Bitcoin non ci basta la media mobile classica, dobbiamo moltiplicare questa media (abbiamo usato quella a 20 giorni) per una percentuale.
Come vedete siamo arrivati al 160-170% del suo prezzo medio prima del crollo.
Un’altra cosa interessante è che il calo di prezzo è stato così forte da “tagliare” tutte le varie envelopes fino ad arrivare ad un -15% del prezzo medio: davvero notevole e, soprattutto, instabile.

Non vogliamo dirvi di non speculare sui Bitcoin, siete liberi di fare ciò che volete ma vi invitiamo a studiare a lungo il fenomeno della criptovaluta che, anche se in bolla, è un esperimento monetario davvero molto interessante (comunque vada a finire).