Il consiglio di sicurezza dell’ONU non acconsentirà probabilmente all’attacco Occidentale in Siria, ma intanto la Nato è già pronta a scavalcare le Nazioni Unite
Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia sembrano avere già deciso, in Siria serve un intervento militare. Sì perchè, mentre i diplomatici si lanciano in improbabili arrampicate sugli specchi per convincere la Russia a non imporre il veto nel consiglio di sicurezza dell’ONU, i tre Paesi che si sono dichiarati fino ad ora i più interventisti in Siria sono pronti a colpire.
In Europa pesano molto l’opposizione della Germania alla guerra e le perplessità dell’Italia che non ha intenzione di intervenire senza il via libera dell’ONU, ma la situazione attuale è questa:
Manca solo il via libera quindi, la Siria è già circondata: a Nord dalla Turchia, a Sud dagli Americani in Giordania (sostenuti da Israele), e da Ovest l’Occidente ha il controllo militare delle acque.
L’unico problema sembra essere a Est, l’Iraq non è una minaccia per l’Occidente, ma l’Iran sì, soprattutto se spalleggiato dalla Russia.
Credere che il bombardamento in Siria possa durare solo 2 giorni senza produrre conseguenze nell’intera area geografica è a dir poco ridicolo.
Lascia un commento per primo