Il settore manifatturiero statunitense sembra essere in piena recessione, a quando un adeguamento del PIL ?
Stiamo vedendo, in sostanza, qualcosa di molto simile a quanto visto all’inizio del 2013, con il settore manifatturiero statunitense in netta contrazione:
Le previsioni sui consumi privati per il prossimo anno sono in continuo calo:
Siamo di fronte, a nostro parere, all’ennesima apparizione del ciclo economico.
Dopo anni di crescita, l’economia statunitense comincia ad entrare in una fase di “eccesso di offerta”, dove registriamo una produzione ben maggiore rispetto alla domanda aggregata nell’economia.
Questa sensazione viene dal grafico seguente:
Con questo eccesso di offerta, vedremo i primi effetti sul calo delle vendite nei bilanci delle grandi aziende quotate (Wal-Mart ne sa qualcosa, come avrete letto pochi giorni fa). Il calo delle vendite, a parità di costi, spingerà gli utili delle società verso il basso, incrementando la volatilità sui mercati finanziari.
Del resto, scomponendo l’S&P 500 per settori al fine di analizzare l’andamento del mercato americano dall’inizio dell’anno, l’immagine che otteniamo è davvero molto forte:
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