USA: Rialzo Dei Tassi Posticipato A Settembre ?

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Non è facile leggere i messaggi “nascosti” nei comunicati della Federal Reserve, ma ci sono buone ragioni per credere che il rialzo dei tassi negli USA non avverrà nel primo semestre

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(ripubblicazione articolo del 23 marzo 2015)

Eravamo quasi certi, come molti altri, che la Fed avrebbe rialzato i tassi entro giugno 2015. Già, “eravamo”, perché dopo quello che è successo la settimana scorsa, siamo costretti a modificare le nostre previsioni.

In sostanza la notizia è questa: il rialzo dei tassi sarà probabilmente ancora più graduale del previsto (avrete notato l’ondata di acquisti a Wall Street subito dopo le parole di Janet Yellen).

Prendiamo la famosa “dot chart”, ovvero il grafico che ci dice dove i componenti del FOMC (ovvero coloro che decidono se alzare o meno i tassi) immaginano i fund rates nei prossimi anni.

L’ultimo grafico è il seguente:

dot plot march 18 2015

Fate attenzione alla parte destra del grafico. Facciamo un confronto con la dot chart precedente:

dot plot

Per la fine del 2015, la media dei tassi è passata dall’1,125% allo 0,625%.

Ma forse quello che più ha fatto godere il mercato è questo:

La curva immaginaria futura dei tassi è stata abbassata, e per questo dobbiamo pensare che sia difficile (ma non improbabile) vedere un rialzo dei tassi a giugno.

Le probabilità che il “giorno X” arrivi a settembre, invece, sono a questo punto molto elevate, a meno di nuovi colpi di scena a giugno.

 

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