Negli ultimi 50 anni, ogni recessione negli Stati Uniti è stata anticipata dal mercato obbligazionario, che cosa possiamo dire sul 2015 ?
Il mercato obbligazionario statunitense ci offre un metodo davvero molto efficace per anticipare l’arrivo di una recessione: la differenza tra i rendimenti dei bond pubblici a lungo periodo e di quelli a breve periodo.
Inseriamo su un grafico la differenza storica tra i rendimenti del bond decennale statunitense e di quello trimestrale:
Questo grafico sembra essere un ottimo strumento di previsione dell’andamento del ciclo economico negli Stati Uniti, per due ragioni:
1) Tutte le recessioni degli ultimi 50 anni sono state precedute da un’inversione della curva dei tassi, ovvero dal superamento dei rendimenti dei bond di breve periodo rispetto a quelli di lungo periodo
2) Quando la borsa crollò improvvisamente nel 1987, l’economia statunitense riuscì ad assorbire il colpo senza particolari problemi e non ci fu una recessione. In questo caso, l’indicatore in questione si trovava in una zona di sicurezza, prevedendo correttamente che l’economia non sarebbe andata verso una recessione
Occhio quindi, oltre al mercato del lavoro, anche agli avvenimenti sul fronte obbligazionario. Può fare sempre comodo sapere prima di tutti quello che succederà in futuro.
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