Mentre la banca centrale venezuelana si rifiuta da mesi di pubblicare dati ufficiali sul tasso di inflazione nel paese, le stime degli economisti mostrano una crescita dei prezzi folle
(ripubblicazione articolo dell’1 giugno 2015)
È da dicembre 2014 che la banca centrale venezuelana si rifiuta di diffondere al pubblico i dati sull’indice del prezzo al consumo (e, dunque, dell’inflazione) del paese. Da allora tanti analisti ed economisti hanno cercato, tramite osservazioni empiriche, di costruire il proprio indice di inflazione, per cercare di capire come sia realmente messa l’economia venezuelana.
Dando per scontato che, se le autorità si rifiutano di diffondere dati macro ufficiali sull’economia, probabilmente qualche problemino c’è, ecco le stime fatte da Bank of America:
Facendo un po’ di simulazioni, gli analisti hanno ricavato un’inflazione media annua del 100,7% ad aprile (linea rossa):
(Zero Hedge)
Immaginate un mondo in cui il prezzo di un bene raddoppia ogni 12 mesi ? E attenzione, l’inflazione è, per definizione, un dato medio. Immaginate, dunque, un mondo in cui il prezzo di tanti prodotti cresce più del 100% in 12 mesi ?
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