Sebbene l’incertezza a Wall Street sia parecchia, sarebbe ingiusto non riconoscere la capacità di resistenza del mercato alla fine del Quantitative Easing
Per ora il mercato sembra aver risposto molto meglio alla fine del QE3 rispetto a quanto ci aspettavamo inizialmente.
Se infatti diamo un’occhiata all’indice S&P 500, vediamo una bella differenza tra la reazione della borsa alla conclusione delle prime due tranches del QE ed al termine dell’ultima:
I primi due QE sono stati interrotti nel momento sbagliato, ed è per questo che è stato necessario lanciare un terzo Quantitative Easing.
Ora l’economia statunitense è in condizioni ben diverse da quelle viste nel 2010 e nel 2011-2012, e Wall Street lo sa. Tuttavia, una correzione pesante dovrà arrivare anche con la conclusione del QE3, ma il fatto che questa non sia arrivata immediatamente (come invece accadde in passato) è un fattore psicologico e finanziario che non va trascurato.
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