La già incredibilmente lenta ripresa dell’economia europea sta per diventare lentissima, l’indicatore Eurocoin parla chiaro
L’Eurocoin, indicatore stilato ogni mese dalla Banca d’Italia e forse uno tra i pochissimi indici affidabili per capire quali saranno gli sviluppi di breve-medio periodo per l’economia europea, sta rallentando in maniera netta:
(True Economics)
I bei tempi in cui l’Eurocoin riusciva a stare sopra agli 0,50 punti sono finiti, e dire che il biennio 2009-2010 ci aveva illusi così tanto.
Avremmo avuto una ripresa economica pari al meno a quello statunitense (già sotto certi punti di vista deprimente, ma comunque ben superiore alla tristezza cronica dell’Eurozona), e invece ci siamo inventati una crisi dal nulla, alla quale, ironicamente, non riusciamo a trovare una soluzione.
si ma rialzo 2009-2010: pura illusione di vera ripresa.
La ripresa come da grafico era dovuta alla risalita dal segno “meno” pesante. Alias riequilibratura.
Siamo sempre lì che galleggiamo.
Illusione o no, la crisi del debito pubblico era evitabilissima, quella di Lehman Brothers invece no
Io rimango sempre nel sospetto che il fallimento Lehman sia l’ennesimo esperimento della Fed. Perchè ha messo in circolo una quantità di denaro che solo 1/100 bastava a salvare la beneamata banca.
Esperimento che sarebbe servito a verificare le conseguenze di un tale fallimento, la tenuta del sistema nel complesso e la forza della stessa Fed nel domare la crisi. Difatti gli Usa ci sono riusciti a tornare al precedente picco di occupazione… (loro).